Eros Selvanizza assieme a una funzionaria del Ministero
durante la firma del Protocollo
Rinnovato il 18/11/2015 il Protocollo d’Intesa tra ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Federazione Italiana Yoga (FIY) per l’insegnamento dello yoga in tutte le scuole pubbliche italiane.
La firma è avvenuta lo scorso 18 novembre a Roma: il documento è stato sottoscritto, per la Federazione, dal presidente FIY Eros Selvanizza e, per il Ministero, dalla dottoressa Rosa De Pasquale, capo dipartimento del Dipartimento per il Sistema Educativo di Istruzione e di Formazione.
Per la FIY, si tratta del quinto Protocollo d’intesa firmato con il MIUR – dopo quelli del 1998, 2000, 2003 e 2007 – e rappresenta un nuovo e importante riconoscimento per la qualità dello yoga della Federazione Italiana Yoga, la quale è l’unica associazione in Italia di insegnanti di yoga ad avere il riconoscimento ministeriale riguardante lo yoga per l’educazione. Il Protocollo prevede, infatti, che a insegnare lo yoga nelle scuole italiane di ogni ordine e grado – da quelle dell’infanzia fino alle superiori, sia come materia curriculare sia extracurriculare – siano gli insegnanti che appartengono all’Albo professionale della FIY.
La Federazione Italiana Yoga fa da ente certificante e garante dei suoi associati, garantendo che gli insegnanti iscritti all’Albo abbiano intrapreso un percorso di formazione e ottenuto il Diploma federale, abbiano maturato almeno due anni di esperienza di insegnamento dopo il diploma e seguano annualmente i corsi di aggiornamento.
Il Protocollo accredita per l’insegnamento nelle scuole anche gli insegnanti che abbiano frequentato il Master in Operatore Yoga per la Scuola organizzato in collaborazione con l’istituto Yogaeducational e la facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Bolzano/Bressanone.
Nel Protocollo, si afferma che il ministero dell’Istruzione «promuove, nel quadro del più vasto progetto educativo della singola istituzione scolastica, la diffusione dell’attività motoria finalizzata alla partecipazione della totalità degli alunni, per contribuire al processo di sviluppo della persona e al suo inserimento autonomo nell’ambiente; ritiene di consentire che nella scuola possano essere avviate iniziative di pratica yoga, considerato come uno dei metodi di sviluppo armonico della intera personalità e delle potenzialità di ogni singolo individuo».